Eccomi qui amici cari. Torno con una tortina facile e sofficiosa, profumata e invitante.
Una piccola tortina di mele, nella versione più classica possibile.
E per descriverla uso le parole di federica, che mi ha scritto nel commento qui sotto..."un dolce genuino che profuma di casa e di coccole".
Personalmente non mi stanco mai di una buona torta di mele e questa versione, presa da un vecchio numero della rivista "Sale e Pepe", non ha deluso le mie aspettative.
In realtà di torta io ne ho mangiata ben poca... Angelo, il piccolo di casa, ne ha fatto suo bottino a piene mani e una fettina qui, una fettina li...se ne è pappata un sacco solo lui!
Beh, del resto la tortina è piccola...e buona com'è... qunto volete che ci si stia a finirla?
Per prapararla vi occorreranno:
-125 g di zucchero semolato;
-2 uova;
- 60 g di burro;
-scorza di un limone o 1 fialetta di aroma limone;
- mezza bustina di lievito per dolci;
- qualche cucchiaio di latte;
- zucchero a velo;
- 125 g di farina;
- 2 mele;
Montare il burro ammorbidito con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso; unire le uova, una alla volta, e continuando ad amalgamare il tutto aggiungere la farina, il lievito, l'aroma del limone o la scorza grattuggiata e qualche cucchiaio di latte in modo da rendere il composto ben amalgamato e non troppo pesante.
Versare l'impasto in uno stampo da 20 cm di diametro rivestito di carta forno o imburrato e livellatelo; affondate leggermente nell'impasto le mele tagliate a fettine sottili e infornate a 140° per circa 40 minuti.
Trascorso questo tempo, alla prova stecchino, la mia torta rimaneva ancora umida, pertanto ho optato per uleriori dieci minuti a 170°. Ho rifatto la prova stecchino e l'interno risultava perfetto.
Sfornate e lasciate raffredare; quindi sformate.
Una volta ben fredda, cospargetela con un po' di zucchero a velo.
E adesso ditemi voi... pure voi non rinuncereste mai a una buona fetta di torta di mele?
martedì 11 ottobre 2011
martedì 4 ottobre 2011
MINI QUICHES CON CIPOLLE,PATATE, MELANZANE E TIMO
Queste mini quiches sono nate in quattro e quattr'otto l'altra sera; pochi ingredienti in frigo, una patata lessa residua, delle cipolle e una melanzana.
Immancabile un rotolo di pasta sfoglia pronta, che non sarà la stessa cosa della pasta fatta in casa, ma che nel momento del bisogno è davvero un prezioso aiutante.
Hoplà, sono nate queste mini tortine, in versione "bocconcini"; buone e accattivanti.
Sono davvero gustose; semplici, leggere e buonissime. I sapori si amalgamano alla perfezione e si preparano in pochi minuti.
Immancabile un rotolo di pasta sfoglia pronta, che non sarà la stessa cosa della pasta fatta in casa, ma che nel momento del bisogno è davvero un prezioso aiutante.
Hoplà, sono nate queste mini tortine, in versione "bocconcini"; buone e accattivanti.
Sono davvero gustose; semplici, leggere e buonissime. I sapori si amalgamano alla perfezione e si preparano in pochi minuti.
- pasta sfoglia pronta;
- 1 patata lessa grande;
- melanzane grigliate;
- 2 cipolle;
- olio;
- sale;
-timo;
Innanzitutto dovete grigliare le melanzane; quindi affettate sottilmente le cipolle e fatele brasare in due cucchiai di olio a fuoco dolce per una decina di minuti.
Affettare sottilmente la patata lessa;
Componete le quiches: ricavate dal disco di pasta sfoglia tante mini porzioni e disponete la pasta sulle formine leggermente imburrate;
Sul fondo sistemate un cucchiaio di cipolla e insaporite con un pizzico di sale; aggiungete una fettina di patate e insaporitela con un pizzico di sale e di timo;
Per ultima aggiungete la fetta di melanzana e ancora insaporite con un pizzico di sale e una manciata abbondante di timo.
Infornate a 200° fino a doratura della sfoglia.
Sfornate e fate intiepidire, quindi sformate.
Eccole qui, belle e pronte.
sabato 1 ottobre 2011
MACEDONIA CON BENEDECTINE OVVERO LA MACEDONIA DEL MIO PAPI
Beh, la macedonia è la macedonia direte voi!
Frutta tagliata a pezzetti, succo di limone e zucchero.
Eh no!
Questa no, questa è specialissima. E' la macedonia del mio papi. Tanta frutta irrorata di succo di un'arancia, qualche cucchiaio di zucchero e una generosa spruzzata di benedectine.
Provare per credere.
Pure mio marito la trova fantastica.
E voi? Mai provata in questa veste?
Domani tutti a comprare questo buonissimo liquore francese!
La frutta?
Beh, quella sceglietela voi; tanta e varia.
Qui ho utilizzato:
-banane;
-mele;
-pere;
-uva;
-kiwi;
-pesca noce;
Ho tagliato la frutta a piccoli pezzetti, ho aggiunto un paio di cucchiai di zucchero e ho irrorato il tutto con il succo di un'arancia spremuta.
Ho mescolato e ho lasciato in frigo a riposare per qualche ora.
Appena prima di servire, ci abbiamo aggiunto una spruzzatina di liquore.
Frutta tagliata a pezzetti, succo di limone e zucchero.
Eh no!
Questa no, questa è specialissima. E' la macedonia del mio papi. Tanta frutta irrorata di succo di un'arancia, qualche cucchiaio di zucchero e una generosa spruzzata di benedectine.
Provare per credere.
Pure mio marito la trova fantastica.
E voi? Mai provata in questa veste?
Domani tutti a comprare questo buonissimo liquore francese!
La frutta?
Beh, quella sceglietela voi; tanta e varia.
Qui ho utilizzato:
-banane;
-mele;
-pere;
-uva;
-kiwi;
-pesca noce;
Ho tagliato la frutta a piccoli pezzetti, ho aggiunto un paio di cucchiai di zucchero e ho irrorato il tutto con il succo di un'arancia spremuta.
Ho mescolato e ho lasciato in frigo a riposare per qualche ora.
Appena prima di servire, ci abbiamo aggiunto una spruzzatina di liquore.