domenica 20 settembre 2009

PEPERONI RIPIENI

E' da una vita che non scrivo...quasi due settimane e mezza...un periodo questo molto intenso per me che dopo quasi due anni ho ripreso a lavorare.

E' stata un po' dura riprendere i ritmi, ma sono sopravissuta!

Poi c'è stato l'inserimento al nido del piccolo e la ripresa dell'asilo del grande;poco tempo per me e poco tempo per cucinare!

Vi posto allora una ricetta facile e veloce, tanto per riprendere la mano con i post!

Si tratta dei miei storici peperoni ripieni.

INGREDIENTI:

  • peperoni;
  • macinato mosto di bovino e suino;
  • olio e.v.o.;
  • cipolla;
  • mortadella;
  • prezzemolo;
  • pecorino grattugiato;
  • pangrattato;
  • formaggini tigre;
  • sale;
  • pepe;

Tritare finemente abbondante cipolla;
Soffriggerla in un fondo d'olio;


Aggiungere la carne a farla rosolare bene a fiamma vivace;
Mescolare bene in modo che la carne si rosoli uniformemente; Proseguire la cottura fino a quando la carne non avrà cambiato uniformemente colore;
A questo punto spegnere la fiamma e far raffreddare;


Nel frattempo preparare il prezzemolo;
Tritarne un bel mazzetto al mixer ;
A questo punto mettere il macinato in una terrina; aggiungervi il prezzemolo tritato;


Quindi aggiungere il pecorino....

e la mortadella....
Sgusciare due uova su di una ciotolina; unire un pizzico di sale; aggiungere le uova al ripieno.

amalgamare bene......


infine aggiungere i formaggini tigre tagliati a pezzetti; regolare di sale e pepe e aggiungere un po' di pan grattato;


Amalgamare bene il composto;
A questo punto preparare i peperoni: lavarli, asciugarli e affettarli per il verso della lunghezza; privarli di semi e filamenti interni.

Riempirli bene con il composto

Far scaldare un filo d'olio in una padella

mettervi i peperoni e coperchiare;
Cuocere i peperoni a recipiente coperto per un'oretta, irrorando spesso i peperoni e il ripieno con il fondo di cottura

Eccoli pronti per essere divorati!

mercoledì 2 settembre 2009

TORTA ALLE PESCHE E AMARETTI

Oggi vi posto la ricetta di una torta deliziosa, per sfruttare le pesche in questa fine di stagione estiva; si tratta di una torta che ho visto un mesetto fa nel blog "Nella cucina di Martina"e che dal primo impatto mi era piaciuta; la voglia di farla era tanta e così ho sfruttato la prima occasione che mi si è presentata per cucinarla.... e i miei suoceri hanno fatto da cavie!

L'ho portata una domenica a pranzo e devo dire che è stata molto gradita e ha fatto la sua bella figura.


Per dovere di cronaca vi posto qui il link originale della ricetta:


http://nellacucinadimartina.blogspot.com/2009/08/torta-alle-pesche.html


Mi ispirava molto quella crosticina in superficie di amaretti e il loro delizioso connubio con le pesche.


INGREDIENTI:



  • 1 Kg di pesche;
  • 100 g di farina;
  • 100 g di burro;
  • 100 g di zucchero;
  • la scorza grattugiata di un limone;
  • 3 uova medie;
  • 100 g di amaretti;
Iniziamo dalle pesche:
Sbucciarle e tagliarle a metà privandole dell'osso centrale;















Affettarle a fettine sottili;















Ricavare con l'apposito attrezzo la scorza del limone ben lavato e asciugato; fare attenzione a prelevare la sola parte gialla della buccia e non anche quella bianca sottostante, troppo amarognola;

Preparare quindi tutti gli altri ingredienti; questa è una delle cose che più mi hanno colpita di questo dolce: la sua semplicità non solo nella preparazione ma anche negli ingredienti.
Far fondere il burro su fiamma bassa, facendo attenzione che non prenda colore;

Preparare il composto di uova e farina mettendo nella planetaria tutti gli ingredienti, ossia: le uova, la scorza grattugiata del limone, lo zucchero, il burro fuso, la farina e il lievito;

Azionare la frusta e amalgamare bene il composto;

Aggiungere le pesche al composto d'uova e mescolarle bene; versare il composto nello stampo cercando di livellarlo bene;
Coprire il dolce con gli amaretti sbriciolati piuttosto finemente ed infornare in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 20 - 25 minuti.

Sfornare la torta , lasciarla intiepidire, quindi sformarla; io ho utilizzato uno stampo a cerniera di 28 cm di diametro;

Questa torta mi ha davvero entusiasmata, per il gioco delle consistenze che si ha mangiandola... la morbidezza del composto d'uova, le pesche che rimangono leggermente duracine e la croccantezza della copertura d'amaretti...

Mio suocero ha fatto perfino il bis, oltre a mettersene da parte due belle fettone per l'indomani!

Una torta sicuramente da rifare!