mercoledì 20 ottobre 2010

POLPETTINE DI POLLO AL PROSCIUTTO

Queste polpettine, fatte qualche sera fa, hanno riscosso un gran successo a casa mia e mi hanno fatto ricevere un sacco di complimenti dai cucciolotti di casa; se il piccolo continuava a urlare "voio carne mamma", il grande non faceva altro che ripetermi " sono proprio squisite!"...

ecco, devo dirmi che mi hanno risollevato il morale!

Se sapessero la verità! se solo avessero immaginato che dentro ci fosse quel petto di pollo tanto odiato, figuriamoci se si sarebbero profusi in tutti questi complimenti! Ma si sa, qualche piccola omissione, non bugia per carità, ogni tanto ci vuole!

E così li ho fregati tutti e tre e il famigerato petto di pollo se lo sono mangiati eccome!e di gusto anche!

Diciamocela tutta... quel povero petto di pollo così non assume una veste migliore?

Per farle ho utilizzato:
  • 1 petto di pollo intero;
  • 3 patate lesse medie;
  • 200 g di prosciutto cotto a cubetti;
  • 1 uovo;
  • prezzemolo tritato;
  • aglio disidratato in polvere;
  • sale e pepe;
  • pangrattato;
  • olio e.v.o.;

Per prima cosa ho tagliato a tocchetti il petto di pollo dopo averlo privato della cartilagine centrale;

Il prosciutto invece era già pronto perché avevo una confezione in scadenza da far fuori.

Ho passato la carne e il prosciutto insieme al tritacarne; operazione che ho rifatto due volte.

Quindi ho raccolto il trito in una terrina capiente e vi ho aggiunto le tre patate lessate e schiacciate con lo schiaccia patate.

A questo punto tritiamo finemente un mazzetto di prezzemolo e aggiungiamolo al trito; insaporiamo il tutto con una spruzzata di aglio in polvere disidratato e regoliamo di sale e di pepe.

Formiamo le polpette e passiamole bene nel pan grattato per impanarle;

A questo punto scaldiamo abbondante olio extra vergine di oliva in una padella capiente e quando è belo caldo cuociamoci le nostre polpette; rigirarle delicatamente a metà cottura e cuocerle fino a quando diventano belle dorate da entrambi i lati.

Quindi scoliamole e mettiamole su di un foglio di carta assorbente per eliminare l'unto in eccesso.
Ed eccole qui pronte!

Facili, veloci e buonissime.

Provatele, non potrete che amarle.

giovedì 14 ottobre 2010

CORNETTI DI PASTA SFOGLIA CON RIPIENO DI NUTELLA

Questo è un dolcetto di quelli speedy che mi piacciono tanto tanto; poche mosse, basilari gli ingredienti, e un ottimo risultato... cosa volere di più dalla vita?

Alzi la mano chi non ha mai fatto almeno una volta nella vita i cornetti di sfoglia con ripieno di nutella...non ci posso credere che ci sia ancora qualcuna di voi che non li abbia fatti! Sono buonissimi, veloci e carini.

Ai miei uomini piacciono tantissimo e quando voglio coccolarli un po'...so che con questi vado sul sicuro!

Sono facili da fare, vero, ma ci sono dei piccoli accorgimenti per renderli ancora migliori, sia al gusto che alla vista.
La prima volta che li ho fatti non mi sono venuti così bene; erano buoni, quello sì, ma esteticamente molto meno carini; poi sono incappata nel blog di Morena (Menta e cioccolato) e in altri blog che li hanno proposti e ne ho carpito i piccoli segreti, che adesso voglio condividere con voi;



Intanto dobbiamo procurarci:
  • della pasta sfoglia rettangolare;
  • dello zucchero semolato;
  • della nutella;

Srotoliamo la pasta sfoglia, cospargiamola di zucchero e con un mattarello pressiamolo un po', in modo che penetri un pochino nella sfoglia;


A questo punto giriamo sotto sopra il rotolo di sfoglia in modo che la parte zuccherata rimanga verso il basso; in questo modo la sfoglia risulta più dolce e quindi più gradevole. Togliere la pellicola di carta che rivestiva la sfoglia;

Ricavare dalla sfoglia tanti rettangoli tutti uguali di dimensione; vi consiglio di dividere a metà orizzontalmente la base di sfoglia, quindi con l'aiuto di un righello segnare tante basi da circa 8-10 centimetri di base;

Mettere al centro di ogni base del triangolo un mezzo cucchiaino di nutella; facciamo attenzione a non metterne troppa perché altrimenti in cottura rischia di fuoriuscire e di fare un patatrac!

Arrotolare un triangolino alla volta, partendo dalla base...

Fate attenzione ad arrotolarli delicatamente lasciandoli morbidi, senza schiacciarli o sigillarli;

Disporli ordinatamente sulla placca rivestita di carta forno, facendo attenzione a mettere rivolta verso il fondo la parte finale del rotolino!

Infornare a 180 ° per il tempo necessario affinché diventino belli dorati ( circa 15-20 minuti); la prima volta che li feci mi erano diventati bruciacchiati nel fondo; avevo chiesto consiglio a Morena (del blog Menta e cioccolato) e lei mi aveva consigliato di mettere un'altra teglia da forno sotto quella dei cornetti, in modo da attenuare il calore; ho fatto così e da allora in poi sono venuti perfettissimi!

Mangiati tiepidi, con la nutella dentro ancora caldina e morbida sono una vera delizia!

Si mantengono belli fragranti per un paio di giorni, se mantenuti dentro un contenitore a chiusura ermetica.

Sempre che vi durino un paio di giorni!



lunedì 4 ottobre 2010

FESTA DEI NONNI

Sabato due ottobre, ricorrenza dei Santissimi Angeli custodi, è stata anche la giornata nazionale dedicata alla festa dei nonni, angeli custodi per eccellenza;

In asilo di Alessandro hanno festeggiato questa giornata con una bella festa in loro onore, semplice ma molto sentita;

Ritrovo nell'auditorium della parrocchia e canzoncine dedicate ai super nonni; una tenerezza infinita. Queste vocine fiere e felici, troppo belle!

Eccovi una panoramica dei piccoli cantori

Le foto non sono un gran che, ma non ero nelle primissime file, e questo è stato il meglio che son riuscita a scattare.
Il mio Alessandro è il sesto a partire da destra, della seconda fila; era uno spettacolo vederlo cantare a pieni polmoni, troppo preso e convinto della sua parte.
Bravissimo amore mio, l'hai cantata dalla prima all'ultima parola con entusiasmo... sono troppo fiera di te!

Il piccolo di casa, invece, durante lo spettacolo non sembra aver molto gradito... come si dice dalle nostre parti... muso duro e bareta fracada!

Tradotto, geloso che il fratellone gli avesse rubato la scena!

E poi lui è molto più concreto... più che le canzonette gli interessavano le moto parcheggiate fuori dell'auditorium...
... e guardate quale ha scelto... ah però! il ragazzo ha già capito tutto! una Harley... mi sa che devo iniziare a risparmiare!

Per ultimo, il pomeriggio si è concluso con l'immancabile lotteria; un modo simpatico per racimolare qualche soldo per gli acquisti extra dell'asilo; questa è la nonna, che ha fatto incetta di premi... Alessandro, che era così fiero di andare e venire dal palco a ritirare i premi, con l'innocenza dei suoi cinque anni mi ha detto: "mamma, mi sa che cantare sul palco fa venire una grande fortuna"...
eh eh, bastasse cantare!
Eccoli qui, nonna e nipote, con i loro trofei...
E naturalmente un grande grazie ai miei nonni, e a tutti i nonni, risorse insostituibili.