Vi ricordate vero della splendida iniziativa lanciata da Mara e Alberto nei loro blog, "La cometa Pasticciona"?
Oggi, con immenso piacere ho trovato un messaggio di Mara che mi dice che la mia ricetta, le pizzette di sfoglia a quattro mani, insieme ad altre 39, è stata selezionata per essere pubblicata nel ricettario che è già in vendita e i cui fondi andranno a favore dell'
associazione ASSME, per lo studio sulle malattie metaboliche.
Eccolo qui!
Naturalmente vi lascio il link originale all'iniziativa:
Vi invito tutti ad andare a vedere e a comprare questo splendido ricettario.
Non solo può diventare una splendida idea regalo, ma pensate a tutto il bene che potete fare per questi bambini... uno degli obiettivi che si intende perseguire con la vendita del libro è impegnare i proventi per l'assunzione di un medico a Padova... e dio mio se servono dei medici...
Io sono davvero sensibile su questo argomento, mi prende al cuore.
Perché la mia vita è proprio accanto a un bambino ammalato e so, so davvero che cosa questo comporti per lui e per noi che gli stiamo accanto giorno dopo giorno.
Quest'iniziativa è lodevole, è grande e dobbiamo sostenerla con convinzione...perché è del bene dei nostri bambini che stiamo parlando.
Mi raccomando, andate a vedere e quest'anno per Natale, fatevi un bel regalo di solidarietà.
E venendo a me...
Sono ritornata da Padova, dove abbiamo affrontato l'ennesimo ricovero di Angelo; è andata bene, e adesso siamo qui, sollevati, a guardare con fiducia e serenità a queste feste in arrivo.
Ma il pensiero va a tutti quei bimbi e a quelle famiglie conosciuti in corsia; vite che soffrono, che ancora non vedono una fine alla loro sofferenza, bambini che passeranno Natale in corsia.
A tutti loro va il mio pensiero e la nostra preghiera.
Per non dimenticare questa realtà che ci è vicina e che non è sempre facile da gestire.
E un grande ringraziamento; a tutte le persone che a Padova lavorano per rendere felice la permanenza dei nostri bimbi in ospedale...dai medici agli infermieri, agli ausiliari, tutti pieni di grande umanità; grazie ai volontari, agli operatori , agli animatori. Grazie ai "pagliacci" che hanno allietato le nostre serate a letto e grazie alle istituzioni che garantiscono ai bimbi malati la possibilità di andare a scuola, in asilo e al nido e di rendere meno pesante e più vicina alla loro normale quotidianeità, la vita d'ospedale.
Vi lascio con qualche immagine di questo nostro ultimo ricovero...immagini di gioia, di serenità con l'augurio che tutti i bimbi possano vivere così i loro giorni da malati.