Il primo salone dedicato alla cucina, al food e ai foodies.
Il primo evento di tale portata nella nostra città.
Ospiti illustri, chef stellati, esperti del settore: lo chef Moreno Cedroni, lo chef Carlo Cracco, Stefano Sangion e Fabrizio Nonis tanto per citarne alcuni.
E dico poco?
Per l'amor di Dio, niente a che vedere con i grandi eventi di Roma e Milano; un filo di delusione l'ho provato anche perchè mi ero fatta aspettative magari poi non completamente realizzate; ma devo dire che parecchi spunti ne ho tratti e quindi in complesso è stata un'avvenimento che rivivrei volentieri.
Io ho partecipato a due delle quattro giornate previste. Il sabato mattina e la domenica pomeriggio. Ho partecipato a corsi e degustazioni. Ho deliziato la vista e il palato.
Mi piace di rendervi partecipi di un pochetto di tutto questo.
Ho partecipato insieme alla mia inseparabile amica Francesca, anche lei appassionata di cucina e compagna di mille avventure (nonchè autrici di alcune delle foto che vedrete qui sotto).
Se ve lo steste chiedendo, io sono quella con gli orecchini pendenti! ;)
Il primo giorno ci siamo dedicate alle degustazioni.
Olio e mozzarella.
La fiera ha puntato molto sul prodotto locale. Sulla valorizzazione del "nostrano".
E in quest'ottica rientra la degustazione della "Bufalina" di Aviano.
Mozzarella di bufala a Km 0, prodotta a pochi kilometri da casa nella nostra zona Pedemontana.
La degustazione è passata attraverso tre assaggi: dalla bufala fresca di poche ore a quella di un paio di giorni, per finire al piccolo bocconcino.
Un'ora interessante sia per l'excursus culturale introduttivo che per il gradevole assaggio.
La degustazione si è conclusa con l'assaggio di una ricottina semplice e buonissima, fresca di giornata. Decisamente il mio assaggio preferito. E notate la gradevole forma a cuore, gentile omaggio del "casaro" alle donne presenti alla degustazione.
Mah, che dirvi, una degustazione che è stata una meteora. Iniziata con quasi un'ora di ritardo sul ruolino di marcia, si è concentrata e conclusa sull'assaggio di un unico olio gradevolmente fruttato e leggero.
Direi talmente breve da essere ben poco degna di nota.
Vi lascio comunque qualche immagine della degustazione.
Ma questa prima giornata di fiera, tra assaggi, degstazioni e acquisti, è stata bella per uno speciale incontro.
E' stata occasione per conoscere di persona Monica, del blog "La cucina di Monica".
Eccoci qui insieme!
E così la prima giornata è volata tra perlustrazioni varie, incontri e degustazioni.
Vi lascio qualche scorcio sugli stand visitati:
Questo è uno dei miei preferiti, tutto dedicato al pistacchio di Bronte. Creme, pesti, liquori, pistacchi a volontà.
Poi il biscotto Pordenone, specialità di casa nostra. Un biscotto friabile e goloso a base di farina di mais.
Dalla Sicilia a Pordenone, un viaggio tra le delizie culinarie del nostro paese.
Una dolce immersione nel cioccolato... bianco, fondente, nocciolato... una delizia per gli occhi.
E il tartufo? Come posso rendere con le parole il profumo che si respirava da queste parti? E i funghi?
E poi gli immancabili stampi in silicone, compagni di mille avventure ai fornelli.
Dagli stampi agli scampoli.
Perchè una food blogger adora stoffe e stoffine per le sue foto!
E l'elenco sarebbe ancora lunghissimo, ma ve lo risparmio!!!
La seconda giornata ci ha viste invece di nuovo all'opera a degustare.
Che mi dite, abbiamo la faccia da degustatrici?????
Il laboratorio "Conoscere i formaggi" , a cura di Slow Food Pordenone, curato dalla Sig.ra Gianna Buongiorno, è stato presentato da Antonio Geretto e Fabio Guerra.
Un mix esplosivo e coinvolgente, in grado di catturare e mantenere l'attenzione vivida di un bel gruppetto di persone.
Un corso che mi è piaciuto un sacco.
Quattro assaggi, quattro grandi vini in abbinamento. Ne sono rimasta entusiasta.
vi lascio una carrellata di foto:
E quanto al formaggio, ricordiamoci sempre che...