Non fraintendetemi, è una meraviglia leggere la felicità negli occhi dei figli, ma il tempo da dedicare ad altro diventa irrimediabilmente esiguo; anche e soprattutto il tempo da dedicare alla cucina;
Torno su dalla spiaggia e prima di procedere con le pappe del piccolino devo lavarli accuratamente perché la sabbia è in ogni dove! poi via la pappa allo scatenato di casa, rincorrendolo in giro e facendo attenzione che non si butti giù dal passeggino!
Il risultato è che mi ritrovo all'una passata con il pranzo da imbastire per il resto di noi; perciò questa volta sono partita attrezzata con tutta una serie di piatti pronti da gestire per la settimana; mi è costata una gran lavorata prima di partire, ma poi ho vissuto di rendita; mi bastava scaldare il pranzo e via!
Uno dei piatti che maggiormente hanno gradito i miei uomini più grandi, è stato l'arrotolato di vitello;
Semplice da fare e da riscaldare all'occorrenza, mi ha risolto all'ultimo un sacco di pranzi e cene!
Iniziamo come sempre dagli ingredienti:
- un arrotolato di vitello;
- olio e.v.o.;
- sale;
- pepe;
- vino bianco;
Arrivata a casa, mi è rimasto ben poco da fare!
Ho scaldato in una casseruola capiente del buon olio di oliva; quindi vi ho rosolato la carne a fiamma alta da tutti i lati per cicatrizzarla bene;
Una volta rosolata bene la carne ho sfumato con un bel bicchiere di vino bianco da tavola che ho fatto poi evaporare a fiamma alta; ho salato e pepato la carne e ho iniziato la cottura a fiamma bassa con coperchio;
L'arrotolato in sostanza si cucina da sé; ogni quarto d'ora consiglio di irrorare ripetutamente la carne con il sugo di cottura in modo da mantenerla morbida;
L'arrosto si cucina in circa un'oretta e un quarto di cottura, anche se molto dipende dal peso della carne!
Terminata la cottura far raffreddare la carne e quindi affettarla più o meno spessa secondo i gusti personali;
Conservare il fondo di cottura a parte;
In questo modo la carne è pronta all'uso: al bisogno basterà riscaldarne la quantità desiderata con una cucchiaiata del suo fondo di cottura;
E voilà, pronta da mangiare, magari accompagnata da un buon contorno.